Codici a barre: tipologie, vantaggi e come crearli

Quando vai al supermercato o al ristorante, prendi in prestito un libro dalla biblioteca o ti connetti al Wi-Fi, interagisci con i codici a barre. Sono presenti ovunque, anche se a volte non ci facciamo caso.

I codici a barre sono stati originariamente introdotti nei negozi di alimentari e, sin dalla loro invenzione nel 1951, sono diventati un simbolo universale del commercio.

Ma perché i codici a barre sono così diffusi? È così essenziale il loro ruolo nella gestione di un negozio online? Dove puoi trovarli e quale formato è il migliore? In questo articolo risponderemo a tutte le domande in modo semplice e chiaro!

Cos’è un codice a barre?

Un codice a barre è un’etichetta che contiene informazioni criptate sul prodotto e può essere facilmente letta da uno scanner. Immagina i codici a barre come delle impronte digitali uniche che identificano un determinato prodotto all’interno di un negozio.

Di solito, i codici a barre vengono utilizzati direttamente nei punti vendita, nei sistemi di gestione dell’inventario e nei magazzini. Questi codici sono fondamentali per distinguere rapidamente i prodotti e ottenere informazioni importanti come il prezzo, il materiale e altre caratteristiche specifiche del prodotto.

Tipologie di codici a barre

Esistono due tipi principali di codici a barre: i codici a barre 1D (unidimensionali) e i codici a barre 2D (bidimensionali).

I codici a barre unidimensionali sono costituiti da una serie di linee verticali bianche e nere di diverse larghezze, con numeri corrispondenti sotto di esse. Li hai sicuramente visti su confezioni di prodotti alimentari, etichette di spedizione o copertine di libri.

I codici a barre 1D richiedono un collegamento a un database in modo che, quando vengono scansionati, possano trasmettere informazioni specifiche sul prodotto, come ad esempio il nome, il tipo, le dimensioni e il colore. Questo formato è il più comune nei negozi e consente una rapida identificazione dei prodotti.

I codici a barre bidimensionali sono progettati come una serie di strutture o elementi grafici bianchi e neri disposti in un quadrato. Un esempio famoso di codice a barre 2D è il codice QR. Scansionando il codice QR con il tuo smartphone, puoi accedere a contenuti digitali, visitare un sito web e, talvolta, verificare la tua identità.

I codici a barre 2D sono più complessi dei codici a barre 1D in quanto possono crittografare una maggiore quantità di dati. Mentre i codici a barre 1D memorizzano principalmente testo, i lettori di codici a barre 2D possono visualizzare informazioni come la quantità di prodotti, immagini e URL di siti web.

Vantaggi dell’utilizzo dei codici a barre

Da oltre 70 anni, i codici a barre rappresentano lo strumento principale per accelerare le operazioni di vendita e migliorare la gestione dell’inventario. Quando si tratta di tenere traccia dei prezzi, delle spedizioni e persino dei resi, i codici a barre diventano indispensabili in ogni sistema di gestione dell’inventario.

Tuttavia, ci sono anche altri significativi vantaggi che i codici a barre possono apportare alla tua attività:

Maggiore precisione

L’inserimento manuale delle informazioni sui prodotti può essere un compito lungo e noioso che spesso porta a errori. Qui entra in gioco il codice a barre, che riduce la quantità di carta utilizzata, elimina gli errori di inserimento manuale dei dati e garantisce una precisione impeccabile.

Sincronizzazione rapida dei dati

Un altro vantaggio significativo del codice a barre è la velocità con cui i dati vengono sincronizzati. La scansione di un codice a barre consente di ottenere in tempo reale gli aggiornamenti sullo stock e sulle vendite, tutto in pochi istanti. È un elemento prezioso per i commercianti che gestiscono centinaia e migliaia di transazioni.

Gestione efficiente dell’inventario

I codici a barre si sono dimostrati un metodo di identificazione altamente efficace. Le aziende di tutto il mondo li utilizzano per tracciare, identificare e gestire la merce lungo l’intera catena di approvvigionamento. L’uso dei codici a barre per i tuoi prodotti riduce i costi e il tempo necessari per risolvere eventuali problemi legati alla gestione dell’inventario.

Costi contenuti

Inoltre, l’implementazione dei codici a barre nella tua attività non richiede competenze specializzate o supporto esterno ed è anche molto conveniente. La creazione e la stampa dei codici a barre è rapide e poco costoso. Potrebbe essere necessario acquistare uno scanner di codici a barre e un software di gestione, ma considerando tutti i vantaggi menzionati, questi investimenti saranno ampiamente compensati.

Come ottenere i codici a barre per i tuoi prodotti

Se sei appena entrato nel mondo della vendita online, puoi utilizzare strumenti di generazione di codici a barre disponibili gratuitamente su Internet. Questi strumenti ti consentono di creare codici a barre sia nel formato 1D che 2D.

Man mano che la tua attività cresce, potresti considerare l’opzione di avere un database centrale per creare e archiviare i tuoi codici a barre. Ciò ti permetterà di generare codici personalizzati per i tuoi prodotti utilizzando un software dedicato e una stampante per codici a barre.

Tuttavia, se hai intenzione di vendere su piattaforme come eBay, Amazon e Walmart, dovrai registrarti presso GS1. Questa organizzazione internazionale stabilisce gli standard globali per i codici a barre. GS1 applica una tariffa basata sul numero di prodotti che desideri codificare, oltre a una quota di registrazione iniziale e un rinnovo annuale.

Per concludere

I codici a barre sono stati a lungo il metodo più conveniente e affidabile per mantenere l’attività efficiente e ben organizzata. Indipendentemente dalle dimensioni del tuo negozio online, i codici a barre sono essenziali per archiviare e monitorare efficacemente i dati dei tuoi prodotti.